La crocifissione con la Vergine e San Francesco che vediamo nel Compendium della Casanatense va interpretato in un contesto trecentista e toscano, impregnato della religiosità francescana.
Nel Trecento italiano la crocefissione più frequente, chiamata narrativa, assume un carattere molteplice in virtù dei numerosi personaggi, in parte presi dai Vangeli, che accompagnano a Cristo crocifisso. Oltre alla Vergine e a San Giovanni, compaiono le sante donne ed alcuni santi uomini, e, difronte a questi personaggi, che di solito vengono posti alla destra di Cristo e sono i suoi discepoli e seguaci, vediamo, alla sinistra di Cristo, un gruppo di giudei e soldati romani.
Ma oltre a questa crocifissione , che è stata definita complessa e con numerosi personaggi, si conserva un tipo di crocifissione più semplice, dove Cristo è accompagnato semplicemente dalla Vergine e da un altro personaggio che si presenta in atteggiamento meditativo, occupando a volte il posto che tradizionalmente corrispondeva a San Giovanni Evangelista, ai piedi della croce, affianco alla figura della Vergine.
Ana Domínguez Rodríguez
Universidad Complutense de Madrid
La crocifissione con la Vergine e San Francesco che vediamo nel Compendium della Casanatense va interpretato in un contesto trecentista e toscano, impregnato della religiosità francescana.
Nel Trecento italiano la crocefissione più frequente, chiamata narrativa, assume un carattere molteplice in virtù dei numerosi personaggi, in parte presi dai Vangeli, che accompagnano a Cristo crocifisso. Oltre alla Vergine e a San Giovanni, compaiono le sante donne ed alcuni santi uomini, e, difronte a questi personaggi, che di solito vengono posti alla destra di Cristo e sono i suoi discepoli e seguaci, vediamo, alla sinistra di Cristo, un gruppo di giudei e soldati romani.
Ma oltre a questa crocifissione , che è stata definita complessa e con numerosi personaggi, si conserva un tipo di crocifissione più semplice, dove Cristo è accompagnato semplicemente dalla Vergine e da un altro personaggio che si presenta in atteggiamento meditativo, occupando a volte il posto che tradizionalmente corrispondeva a San Giovanni Evangelista, ai piedi della croce, affianco alla figura della Vergine.
Ana Domínguez Rodríguez
Universidad Complutense de Madrid