"Testicolo di cane, erba buona per le donne."
"Il testicolo che i greci chiamano canino produce le foglie attorno alla parte più bassa del fusto, che si sviluppano strisciando lungo il suolo e sono simili a quelle dell'olivo, ma più lunghe, più strette e lisce. Il fusto cresce fino all'altezza di una spanna e ha in cima il fiore violaceo; la radice è bulbosa, alquanto lunga, doppia e stretta come un'oliva. La più bassa delle due è piena e carnosa; quella più alta è floscia, esile e vuota. Questa radice si mangia come si mangiano i bulbi, lessa e arrostita. Si dice che quella più grossa, mangiata dagli uomini, faccia concepire maschi, mentre quella più piccola, mangiata dalle donne, faccia generare femmine. Si dice inoltre che le donne della Tessaglia diano da bere nel latte di capra quella più carnosa per stimolare il desiderio sessuale e quella floscia per ottenere l'effetto opposto. Nasce in luoghi sassosi e sabbiosi." (c. 63v)
"Testicolo bianco profumato, molto piccolo." (c. 64r)
Queste due specie di orchidi vivono nella metà meridionale dell'Europa, e non in Gran Bretagna. Le due piante, come la precedente, appartengono al genere Orchis. Dai tubercoli sotterranei caratteristici si ottiene il salep, una sostanza simile all'amido che contiene anch'essa mucillagini e alla quale si attribuiscono virtù afrodisiache. Se dissolto in acqua, risulta efficace contro la gastroenterite.
Ramón Morales Valverde
Real Jardín Botánico de Madrid
(Estratto dal volume di commento del Dioscoride di Cibo e Mattioli)